Loreto Pozzuoli e Centocelle: Alloggi di servizio fatiscenti.
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Arrivano in queste ore dal Centro di formazione Aviation English di Loreto segnalazioni e fotografie che mettono a nudo le molteplici inefficienze delle infrastrutture.
Il personale del Corso Marescialli è stato alloggiato in camerate da 3 e da 6 persone, contrariamente a quanto disposto dalle direttive interne che prevedono la camera singola dopo i 40 anni di età. Non bastasse, vengono segnalate inefficienze dei servizi igienici, scarsa pulizia, finestre e armadi rotti e sporchi, riscaldamento non funzionante. Una totale Caporetto della gestione alloggiativa, che in ambito civile sarebbe di certo oggetto di sopralluoghi da parte delle autorità sanitarie.
Parrebbe, inoltre, che continuino ad essere perpetrate disparità di trattamento del personale di ruoli diversi, sussistendo differenze tra alloggi Ufficiali e Sottufficiali, condotta assolutamente non prevista dalle norme in vigore.
Per le suddette inefficienze Loreto avrebbe dovuto dichiarare inidonei gli alloggi e permettere al personale in missione di usufruire di strutture alberghiere dignitose.
La condizione degli alloggi militari é purtroppo pessima non solo a Loreto, ma pressoché ovunque. Persino presso la Scuola considerata “fiore all’occhiello”dell'AM, ossia nell’accademia di Pozzuoli, gli alloggi presentano una moltitudine di problematiche: rubinetteria arrugginita, muffa diffusa, aria condizionata non funzionante ecc. Problematiche che però non si riscontrano negli alloggi del 5* piano cosiddetti “VIP” (e ci mancherebbe altro!).
Nell’aeroporto di Centocelle, oltre alle frequenti inefficienze legate alla mancanza di acqua calda, aria condizionata e riscaldamento, da oltre 4 mesi non vengono messi a disposizione per il personale in missione nemmeno asciugamani e sapone. Infatti, nelle mail di conferma di prenotazione alloggio, viene espressamente indicato di portarli da casa!
Per le molteplici inefficienze negli alloggi di Centocelle il SIAM ha già inviato una PEC allo Stato Maggiore Aeronautica, ma a distanza di due mesi dobbiamo ancora una volta denunciare lo stato penoso in cui continuano a versare gli stessi, aggiungendo anche le segnalazioni sulle strutture alloggiative di Loreto e dell'Accademia (e non solo, purtroppo).
Non è più accettabile che l'Aeronautica continui a fare alloggiare il personale in missione in queste strutture, che i colleghi debbano scoprirne il pessimo stato solo una volta giunti in sede e non avere a disposizione soluzioni alternative. È giunta l'ora di dichiarare molti di questi alloggi “inagibili/non idonei” e consentire al personale in missione di usufruire di strutture alberghiere, così come previsto dalle attuali normative in vigore.
Il SIAM si fa portavoce di tutti quei colleghi che da anni vengono vessati con atteggiamenti irrispettosi della condizione militare ed è per questo che abbiamo chiesto procedure chiare ed immediatamente attuabili per la verifica dell'idoneità degli alloggi e il ricorso alle strutture alberghiere esterne all'amministrazione, quando necessario per garantire un soggiorno decoroso del personale in servizio.
